
PARMA – Composharing, il servizio gratuito di supporto al compostaggio domestico attivo nella provincia di Parma, non si limita a fornire gli strumenti e le conoscenze per trasformare gli scarti organici in prezioso compost. L’associazione è anche attivamente impegnata nel monitoraggio e nel miglioramento della qualità del compost prodotto dai suoi utenti. Un esempio concreto di questo impegno è l’utilizzo della tecnica della “falsa semina”, un metodo ingegnoso per verificare la purezza del compost, in particolare per quanto riguarda la presenza di infestanti.
Nel corso del 2024, Composharing, in collaborazione con la cooperativa sociale Ecole e alcuni ragazzi del progetto Teseo, ha condotto una verifica approfondita del compost prodotto presso gli orti sociali del comune di Parma e altri impianti di compostaggio di prossimità. L’obiettivo era analizzare la qualità del compost maturo e setacciato, riutilizzato dagli stessi utenti che avevano conferito i loro scarti vegetali. Per fare ciò, è stata impiegata proprio la tecnica della “falsa semina”.
Ma in cosa consiste esattamente la “falsa semina”? – Questa tecnica prevede la predisposizione di un letto di compost maturo, senza l’aggiunta di sementi. Successivamente, vengono ricreate le condizioni tipiche della semina: livellamento del terreno, esposizione a luce e temperatura adeguate e irrigazione costante. In questo modo, si stimola la germinazione e la crescita di tutte le piante infestanti eventualmente presenti nel compost, nonostante il processo di compostaggio sia volto proprio a evitarne la presenza nel prodotto finale.
L’applicazione di questa tecnica ha permesso a Composharing di capire in quali contesti si è riusciti a produrre compost privo di infestanti e, laddove sono state riscontrate erbe non desiderate, di identificarne la specie. Questa analisi è fondamentale per intervenire in maniera mirata prima, durante e dopo il processo di compostaggio, al fine di migliorare la qualità del compost maturo.
I risultati dell’analisi condotta da Composharing hanno evidenziato diverse situazioni:
- la situazione più critica è stata riscontrata presso un’utenza familiare, con una prevalenza di graminacee;
- anche negli orti sociali di Sala Baganza è stata osservata una presenza significativa di infestanti, probabilmente dovuta a contaminazione del compost maturo con semi di erbacee;
- il compost degli orti della Crocetta presentava alcune infestanti, ma con una prevalenza di pomodoro, considerato meno problematico per l’uso orticolo;
- a Marano e agli Orti del Cinghio sono state riscontrate diverse piantine di porcellana (Portulaca oleracea);
- il compost con meno infestanti è risultato essere quello prodotto presso il compostaggio di comunità di Vedole (Colorno), dove il materiale conferito è costituito principalmente da sfalci di erba raccolta prima della formazione dei semi, foglie e ramaglie adeguatamente triturati.
Nonostante la presenza di infestanti non rappresenti, in generale, un problema grave, Composharing fornisce alcune raccomandazioni utili per migliorare ulteriormente la qualità del compost e ridurre la presenza di erbe indesiderate:
- evitare di gettare nel compost erbe che abbiano già prodotto i semi;
- non depositare materiale vegetale fresco sul cumulo di compost maturo;
- assicurare, attraverso rivoltamenti adeguati, il mantenimento dell’umidità e un corretto dimensionamento del materiale, il raggiungimento di temperature superiori ai 50°C per alcuni giorni.
L’iniziativa di Composharing, attraverso l’impiego della tecnica della “falsa semina”, dimostra un approccio proattivo e scientifico al supporto del compostaggio domestico. L’obiettivo non è solo aumentare il numero di famiglie che compostano, ma anche garantire che il compost prodotto sia di elevata qualità e possa essere efficacemente riutilizzato, contribuendo concretamente alla riduzione dei rifiuti e al reimpiego locale del terriccio.
Se risiedi in uno dei comuni della provincia di Parma in cui il servizio Composharing è attivo (Busseto, Collecchio, Colorno, Felino, Fontevivo, Parma, Montechiarugolo, Sala Baganza, Sorbolo Mezzani) e sei interessato a ricevere supporto gratuito per il tuo compostaggio domestico, non esitare a prenotare un intervento. E se il servizio non è ancora attivo nel tuo comune, puoi richiederne l’attivazione. Composharing, gestito da Ecole Società Cooperativa Sociale – ETS, è un valido alleato per un futuro più sostenibile.
Per maggiori dettagli e ulteriori informazioni: COMPOSHARING